L’impianto stereo con giradischi sta riscoprendo un interesse a livello globale, sia per motivi di qualità sonora, che per il fascino unico fra vintage e modernità.
Un impianto giradischi moderno, va detto, è un concentrato di tecnologia pura, molto più avanzato di un impianto stereo vinile che possiamo immaginarci.
Oggi facciamo un po’ di chiarezza proprio in questo ambito.
In pochi minuti infatti capiremo:
- Quali sono gli aspetti importanti da considerare in un impianto giradischi completo o un sistema Hi Fi con giradischi
- I migliori impianti stereo con giradischi per qualità prezzo e per ogni budget
A fine articolo risponderò anche alle principali domande che mi sono arrivate: resto sempre a disposizione in fondo all’articolo, nei commenti.
Scopriremo qual è il migliore impianto stereo con giradischi per ogni budget ed esigenza
Iniziamo!
Impianto stereo con giradischi: sceglierlo e configurarlo
Sebbene sia vero che le configurazioni tradizionali dei giradischi siano dotate di diverse parti mobili, e quindi siano oggetti particolarmente delicati, va detto che ultimamente sono nate soluzioni in grado di venire incontro ad ogni tipo di esigenza.
Un impianto stereo giradischi Hi Fi di “nuova generazione” è solitamente dotato di componenti integrati (come un preamplificatore o amplificatore phono), capaci di rendere il tutto tanto solido quanto sonoramente di ottimo livello. Con un buon impianto Hi FI giradischi moderno potremo ascoltare qualsiasi vinile senza alcun problema.
Prima di vedere i migliori impianti stero giradischi, però, cerchiamo di capire alcuni aspetti importanti.
Impianto stereo giradischi completo: cos’è?
Solitamente si definisce un impianto giradischi completo un impianto che comprende anche un sistema di diffusori (interno o esterno) fin da subito.

Un impianto giradischi completo ha un preamplificatore fono incorporato (noto anche come phono) e un amplificatore incorporato. Il preamplificatore è necessario per amplificare il segnale che esce dalla cartuccia del giradischi, mentre l’amplificatore amplifica e prepara il segnale in modo che possa essere inviato agli altoparlanti.
Esistono alcuni vantaggi chiave nell’acquisto di un impianto giradischi completo, piuttosto che del solo giradischi. In genere sono più economici. Occupano meno spazio perché non è necessario considerare dove posizionare eventuali diffusori. Infine, i giradischi all-in-one sono semplicemente più facili da configurare perché richiedono meno componenti con cui interagire.
Trazione a cinghia vs trazione diretta
La trazione di un impianto stereo Hi Fi con giradischi indica come è trasmesso il moto del motore del piatto.
I giradischi a trazione diretta offrono una rotazione del piatto estremamente precisa, che riduce o elimina distorsioni. Inoltre raggiungono la velocità quasi istantaneamente e il piatto gira senza resistenza quando il motore viene spento.
In questo caso la rotazione è permessa su entrambi i sensi, per questo sono molto apprezzati dai DJ professionisti.

Nei giradischi con trazione a cinghia, troviamo una fascia elastica collegata al motore che fa girare il piatto. Gli appassionati di trasmissione a cinghia ritengono che questo disaccoppiamento riduca il rumore del motore e possa aiutare a far emergere più sfumature da una registrazione.
I giradischi con trazione a cinghia sono più silenziosi, ed inoltre rappresentano la stragrande maggioranza dei giradischi. Permettono un ascolto pulito e fedele della musica, per questo sono i più scelti.
Testina del giradischi

In un impianto stereo con giradischi troveremo inevitabilmente un componente unico: la testina.
Le testine dei giradischi si dividono in due: a bobina mobile e a magnete mobile. La punta del diamante della testina, detta stilo, è il componente che permette di riprodurre la musica dal vinile.
La testina a bobina mobile (MC o Moving Coil) ha una tensione di uscita molto bassa e, quindi, necessita di un ulteriore stadio di pre-amplificazione oppure di un amplificatore predisposto per il suo utilizzo. Una volta usurato lo stilo, non è possibile sostituirlo ma si dovrà riacquistare l’intera testina.
Queste testine sono solitamente più costose delle testine a magnete mobile ed in linea di massima suonano anche meglio. Per questo motivo le testine a bobina mobile sono più indicate ai veri cultori del vinile che cercano il miglior suono possibile.
La testina a magnete mobile (MM o Moving Magnet) non necessita di pre-amplificazione aggiuntiva, si può sostituire soltanto lo stilo senza dover acquistare una testina nuova, ma la differenza in realtà è molto poca perché nelle testine MM lo stilo rappresenta il grosso del suo prezzo.
Una buona testina MM, sebbene non arrivi alla qualità delle testine MC, unisce qualità sonore molto elevate alla facilità d’uso ed il basso costo. Per questo sono le più consigliate per chi è agli inizi.
Altre specifiche importanti
Uscita USB: Acquisti un impianto stereo con giradischi perché ami il suono analogico. Tuttavia alcuni impianti stereo giradischi hanno una funzione che consente di creare copie digitali sull’impianto, in modo da poterli conservare in una chiavetta USB. È una funzione che interessa sempre più appassionati. Nel caso ti interessi, cerca un giradischi con un’uscita USB.
Rapporto segnale-rumore: misura la quantità di rumore di fondo dell’impianto. Un valore più alto è preferibile: il rumore dovrebbe essere il più basso possibile e il segnale il più alto possibile. Un valore di qualità è solitamente superiore ai 65 dB.
Flutter: questa specifica ti dice con quanta precisione il giradischi fa girare il piatto. Un’eccessiva deviazione può causare un udibile effetto di oscillazione. Meno è meglioè, idealmente inferiore allo 0,25%.
Velocità di riproduzione: un impianto stereo con giradischi offre capacità di 33-1 / 3 e 45 giri / min. Se acquisti giradischi a 78 giri al minuto, potresti avere il problema che l’impianto è in grado di gestire i vinili moderni, ma non le registrazioni vintage più vecchie. Assicurati di avere una testina attrezzata per gestire i solchi più ampi dei vinili con qualche anno in più.
Impianto stereo Hi Fi con giradischi – CLASSIFICA
1. 1ByOne – HiFi Turntable

Iniziamo dall’impianto stereo con giradischi completo di altoparlanti che risulta il TOP per qualità prezzo.
Funzionalità moderne come la funzionalità Bluetooth e la conversione da vinile a MP3 sottolineano l’estetica del legno vintage. La costruzione solida in legno, la copertura antipolvere e il contrappeso regolabile fanno invece da contorno ad un design molto curato.
In definitiva, ciò che distingue l’impianto stereo con giradischi wireless 1byone in questa fascia di prezzo sono gli altoparlanti inclusi. Il giradischi wireless 1byone è la soluzione ideale per chi vuole poche complicazioni tecniche e un sistema pronto all’uso subito dopo l’apertura.
L’interpretazione di 1byone del moderno giradischi è pensata per essere una soluzione all-in-one. Ad un prezzo oggettivamente ragionevole ottieni un altoparlante Bluetooth, un giradischi a due velocità nonchè un dispositivo in grado di convertire un vinile in MP3 grazie ad un software integrato: è presente uscita output USB, che può trasferire direttamente il vinile in formato digitale.
Fra le altre funzioni troviamo anche l’anti-skating e controllo del braccio, funzioni appositamente create per salvaguardare i vinili più delicati. Per tua informazione, l’anti-skating aiuta a mantenere un buon bilanciamento del canale, ridurre al minimo la distorsione e l’usura dello stilo e dei dischi.
Questo impianto stereo con giradischi a cinghia offre anche una connettività wireless via bluetooth. In più, presenta un’uscita commutabile Phono Line che consente di riprodurre dischi in vinile sia su un sistema stereo senza ingresso Phono sia manualmente, tramite il preamplificatore Phono.
Uno dei maggiori punti di forza di questo giradischi a due velocità restano gli altoparlanti esterni inclusi. Questi doppi altoparlanti da 18 watt per lato (producendo un totale di 36 watt di uscita totale) sono collegati tramite i due cavi di uscita RCA e collegati al preamplificatore integrato.
La connettività wireless inclusa è anche un bel extra: volendo possiamo sfruttare gli altoparlanti, trasformanto il giradischi in un mini Hi Fi con giradischi che però riproduce l’audio proveniente dal nostro smartphone.
Insomma, un dispositivo facile da utilizzare e dall’ottimo rapporto qualità prezzo. I 36W di altoparlanti non sono il massimo, ma per quello che costa resta uno degli impianti con giradischi più interessanti fra tutti.
PRO
- Funzionalità Bluetooth
- Design molto curato
- Doppi altoparlanti inclusi
- Preamplificatore integrato
- Capacità di conversione da vinile a MP3
CONTRO
- Altoparlanti a basso watt
- Controllo del giradischi limitato
1ByOne – HiFi Turntable – Prezzo: 229,99 euro
2. Pioneer – PLX-500

A prima vista, magari intravisto in un locale buio, il PLX-500 potrebbe essere facilmente scambiato per un classico giradischi da DJ. Il PLX-500 è un impianto stereo con giradischi Pioneer di alto livello, capace di offrire soddisfazioni a chi vuole cimentarsi in musica da DJ.
Il PLX-500 richiede una configurazione minima. Il piatto e il sottile tappetino in feltro sono posizionati sul mandrino, il portatestina del braccio (cartuccia a magnete mobile già montata) è già fissato, con tanto di contrappeso.
Si tratta di un giradischi a trazione diretta capace di suonare veramente bene. Sebbene il PLX-500 non sia un giradischi da DJ di fascia alta, le linee del basso sono potenti e ben sincronizzate. Rispetto alle macchine con trasmissione a cinghia anche di fascia media, un buon giradischi a trasmissione diretta può eccellere nel trasmettere il battito della musica; il PLX-500 mostra sicuramente questa buona capacità ritmica.
Il suono ha una qualità ritmicamente coinvolgente e propulsiva e, come ci si potrebbe aspettare, la stabilità del tono è praticamente assoluta.
Non meno impressionante è la prestazione dei bassi. La costruzione solida e stabile di questo impianto stereo giradischi Pioneer garantisce bassi profondi, puliti e di impatto con eccellenti dettagli e consistenza. Altrettanto buoni medi e alti.
Tutto sommato, si tratta di un impianto stereo giradischi di eccellente livello, per qualsiasi utilizzo. Notiamo che esiste l’opzione On/Off phono, per poterlo collegare, eventualmente, ad un amplificatore. Inoltre comprende input USB per riprodurre direttamente da chiavetta.
Al di là di tutto si tratta di un giradischi professionale che si può adattare sia per DJ, che per appassionati del vinile. La qualità sonora, rispetto a modelli più economici, è tutta un’altra cosa.
PRO
- Suono incisivo e dinamico
- Costruzione molto solida
- Funzionalità aggiuntive interessanti
- Facile da usare
CONTRO
- Braccio non automatico, ma solo manuale
Pioneer – PLX-500 – Prezzo: 349,00 euro
3. Audio-Technica – AT-LP120X

L’AT-LP120X è uno degli impianto stereo per giradischi più conosciuti al Mondo.
È un sistema completo per DJ o aspiranti tali, grazie al controllo del tono e il motore a trasmissione diretta super reattivo, ma è un giradischi che ha anche molto altro.
Questo hi fi con giradischi Audio-Technica propone uno stadio phono integrato e commutabile, un’uscita USB e (nella versione Bluetooth) connettività Bluetooth aptX wireless. Tutto questo lo rende perfettamente in grado di adattarsi a ogni tipo di esigenza.
È essenzialmente un impianto “plug’n’play”, ovvero pronto all’uso fin da subito. Perfetto per i principianti o i poco tecnici. Tutto quello che c’è da fare quando lo prendiamo dalla scatola è mettere il piatto di alluminio, fissare la cartuccia al braccio e i cardini al parapolvere. Sarà già pronto a funzionare.
La configurazione dell’LP120X è semplice, anche se alcune calibrazioni possono aiutare a perfezionare la qualità sonora. La cartuccia è già montata, ma assicurati di controllare tu stesso come è montata poiché spesso non sono perfettamente inserite.
Il preamplificatore fono integrato e la cartuccia lavorano per produrre un suono molto migliore rispetto all’AT-LP120, la versione precedente. È difficile dire quale abbia l’effetto più significativo sul suono, ma sono abbastanza convinto che il preamplificatore phono integrato aggiornato abbia un ruolo cruciale nella qualità del suono migliorata dal nuovo modello.
Notiamo anche che è un giradischi che è possibile collegare direttamete al pc o Mac per creare file musicali tramite programmi come Audacity.
I miglioramenti lo hanno reso un impianto Hi Fi con giradischi che suona meglio del vecchio modello, che già suonava molto bene. Suono finale bilanciato e pulito, ricco di dettagli e bassi stupefacenti.
Ricordiamoci solo che se vogliamo aggiungere delle casse esterne possiamo farlo: tuttavia essendo preamplificato bastano delle casse attive. Se vogliamo combinarlo con delle casse passive allora avremo bisogno anche di un amplificatore (ma non ne varrebbe la pena!).
Mi posso sbilanciare tranquillamente: Audio Technica, con questo impianto stereo con giradischi, è riuscita a offrire un dispositivo di qualità, durevole, e adatto davvero agli amanti della musica. Per l’ascolto a casa, penso che sia il giradischi completo migliore in assoluto per qualità audio.
PRO
- Streaming aptX Bluetooth e stadio phono integrato
- Esegue copie digitali tramite uscita USB
- Preamplificatore rende il suono dettagliato e profondo
- Collegabile a PC o Mac
CONTRO
- La versione Bluetooth costa 100 euro in più
Audio-Technica – AT-LP120X – Prezzo: 289,00 euro
4. Auna – Belle Epoque 1908

L’impianto Auna Belle Epoque ripropone un impianto stero con giradischi vintage, con alcune chicche moderne che lo rendono assolutamente contemporaneo.
Le opzioni di riproduzione classiche includono il giradischi, che consente di riprodurre gli amati vinili, nonché un registratore per nastri audio. Notiamo però che fra i supporti di riproduzione, il sistema musicale dispone di un’interfaccia USB compatibile con MP3, che è inoltre dotata di una funzione di registrazione.
Segnali fono, tracce CD e registrazioni su nastro possono essere salvati direttamente come file MP3 sulla chiavetta USB e possono essere successivamente elaborati o archiviati sul computer. La funzione Bluetooth consente lo streaming musicale wireless di dispositivi abilitati Bluetooth, come laptop, smartphone e tablet.
L’unità CD di costruzione low-key legge i CD MP3, oltre ai formati di dischi più diffusi. Un sintonizzatore radio DAB digitale integrato, nonché un ricevitore FM analogico, offrono ulteriori opzioni per un piacere musicale tipicamente vintage. Inoltre, la funzione RDS fornisce utili contenuti supplementari di accompagnamento al programma come artista, titolo, album, genere o notizie.
Sotto la copertura in legno pieghevole, troviamo un impianto stereo con giradischi a cinghia a 3 velocità capace di dare vita a qualsiasi vinile, con una discreta qualità sonora.
Visivamente parlando, il bellissimo impianto stereo DAB Belle Epoque 1908 di auna ha ben poco da invidiare rispetto a impianti con giradischi del passato. È costituito da una robusta custodia in legno e le coperture degli altoparlanti in tessuto sottolineano l’approccio nostalgico, ma di qualità dell’impianto a giradischi.
Dovendo trovare un difetto, potremmo dire che la potenza sonora è alta, ma non al livello di un Hi Fi Top: dovremo accontentarci, poiché non è possibile collegare casse esterne. Tuttavia, per un soggiorno di medie dimensioni, la qualità sonora sarà eccellente.
PRO
- Impianto stereo a giradischi completo di altoparlanti integrati
- Giradischi Phono con trasmissione a cinghia
- Lettore CD, Cassette, e input Bluetooth
- Ingresso USB per lettura e scrittura
- Qualità costruttiva elevata (legno massello e tessuto)
CONTRO
- Non può essere collegato a casse esterne
- Potenza massima non elevata
Auna – Belle Epoque 1908 – Prezzo: 149,00 euro
5. Lenco – Ls-300 Wood

Il giradischi Bluetooth con trasmissione a cinghia Lenco LS-300 è un elegante dispositivo retrò che abbina un impianto stereo con giradischi classico con la moderna connettività Bluetooth. Grazie all’amplificatore integrato e una coppia di altoparlanti da 10 W inclusi nella confezione, è un ottimo impianto giradischi autonomo per gli amanti del vinile.
Questo giradischi è in grado di riprodurre vinili a 33 e 45 giri al minuto che ascolterai attraverso i suoi due altoparlanti in legno. Posiziona gli altoparlanti proprio accanto al giradischi o separali per un vero effetto stereo. L’audio sarà complessivamente buono, per stanze di medie dimensioni.
La qualità complessiva del suono è più che sufficiente. Gli altoparlanti esterni garantiscono suoni caldi e ben chiari, con medi e alti ben riprodotti. I bassi non sono ai massimi della categoria, ma restano comunque buoni.
La testina del giradischi è di qualità particolarmente elevata per il prezzo di vendita, quindi decisamente apprezzabile.
Il giradischi è dotato della funzione di arresto automatico, quindi i dischi smetteranno di girare quando sono finiti. Inoltre, il coperchio in plastica incernierato protegge i dischi dalla polvere. Entrambe le funzionalità aiuteranno a prevenire graffi e mantenere la tua collezione in perfetta forma più a lungo.
Nel complesso potremmo definirlo un impianto stereo con giradischi economico. Eppure la qualità dei dettagli, nonché la stessa qualità sonora, lo rendono un impianto giradischi davvero di tutto rispetto.
PRO
- Altoparlanti da 10 W convincenti
- Buona facilità di utilizzo
- Prezzo particolarmente basso
CONTRO
- Bassi non troppo potenti
Lenco – Ls-300 Wood – Prezzo: 179,00 euro
4. Trevi – Giradischi Stereo

Il sistema stereo con giradischi Trevi, è un prodotto made in Italy. È un dispositivo che permette la lettura in vinile a 3 velocità, 33, 45 e 78 giri al minuto, come i più classici lettori di vinile.
Permette la lettura di chiavette USB, file Mp3, CD, schede SD. Dunque la proposta di lettura è davvero ampia.
Notiamo che comprende anche ingresso AUX-IN utile per il collegamento delle cuffie. Inoltre, è possibile collegare PC e Smartphone tramite connessione wireless senza fili Bluetooth. Notiamo che è un impianto con giradischi sia riproduttore che registratore di musicassette con livello di registrazione automatico e funzione Autostop.
Grazie alla radio DAB, oltre alle classiche frequenze radio analogiche, con il giradischi di Trevi è possibile ascoltare anche tutte le stazioni che trasmettono con segnale digitale con massima sensibilità di precisione e sintonia, memorizzandone fino ad un massimo di 30 per un facile e rapido accesso e visualizzando le informazioni sul display LCD con illuminazione blu.
Con la funzione Full Encoding è possibile usare l’impianto per registrare su USB e SD, mentre la funzione Full Recorder è utile nel caso di registrazione su musicassetta.
Il Sistema Stereo Giradischi con Ricevitore Digitale DAB / DAB+ è facilmente controllabile sia dai tasti posti sulla parte frontale, sia da remoto tramite telecomando full control in dotazione ed è alimentato con cavo di corrente.
Nel complesso si tratta di un impianto stereo giradischi made in Italy davvero completo. Lascia solo a desiderare la qualità costruttiva, che è al di sotto di quanto ci saremmo aspettati.
In ogni caso, per il prezzo proposto, un impianto da valutare.
PRO
- Ottimo prezzo
- Made in Italy
- Facile da montare e usare
- Potenza in uscita massima 25W
CONTRO
- Qualità audio mediocre
- Costruttivamente migliorabile
Trevi – Giradischi Stereo – Prezzo: 199,00 euro
7. Lauson – IVX22

Lauson propone un impianto stereo con giradischi dal design Vintage, ma capace di rispondere alle esigenze più moderne.
Il giradischi Vintage IVX22 è un impianto giradischi Bluetooth, capace di ricevere input wireless da smartphone senza problemi. Non solo, ma dispone anche di diverse altre uscite, tra cui uscita RCA e ingresso AUX, oltre che lettore CD.
Le casse audio di questo impianto sono integrate, e garantiscono un massimo di 5 W di potenza. Se da una parte effettivamente non è una potenza elevata, dall’altra possiamo dire che è perfettamente in grado di riempire efficacemente una stanza o un soggiorno di medie dimensioni.
Detto questo, questo impianto è collegabile ad una soundbar grazie alla presa RCA. La qualità audio diventa evidentemente migliore, pur avendo l’apparecchio stesso delle buone casse interne.
Il lettore permette lettura a 3 velocità (33, 45 e 78 giri / min) con un’eccellente qualità del suono. Con funzione Autostop e selettore di velocità per diversi formati di vinile.
Notiamo anche che può leggere da USB gli MP3, così come riprodurre musica dal lettore CD. Con la funzione di codifica, è possibile anche masterizzare musica da CD o vinile direttamente su USB.
Parliamo tutto sommato di un impianto giradischi completo sotto ogni punto di vista. Finitura in legno, schermo LCD e telecomando lo rendono un impianto giradischi più che discreto. Ricordiamoci anche che possiede una garanzia estesa di 5 anni dopo aver registrato il prodotto sul sito Web Lauson.
PRO
- Buon rapporto qualità prezzo
- Ingresso USB per lettura MP3 e digitalizzazione vinili
- Facile da usare
- Uscita AUX (che non tutti i giradischi hanno!)
CONTRO
- Potenza degli altoparlanti bassa
Lauson – IVX22 – Prezzo: 159,99 euro
8. Majestic – TT 47 DAB

Il Majestic TT47 è un impianto stereo con giradischi che unisce un’estetica vintage a delle funzionalità moderne, con la qualità tipica di Majestic.
È la soluzione perfetta per chi cerca un impianto HiFi con giradischi di qualità, ma senza spendere cifre eccessive. Un prodotto molto facile da usare e dalle ottime capacità sonore.
Il design di questo impianto stereo con giradischi a cinghia comprende un involucro in legno e rifiniture dorate dal gusto retrò, tuttavia nel complesso il dispositivo offre molte proprietà moderne.
È un impianto giradischi bluetooth, versione 4.1, e dotato anche di un comodo telecomando, che permette di suonare standosene comodamente seduti sul divano.
In primo luogo 3 velocità di riproduzione, a 33, 45, e 78 giri, poi troviamo anche radio AM/FM, un lettore CD, ed un lettore di musicassette. Il lettore CD è compatibile con tutti i formati di compact disc, compresi i formati riscrivibili.
Presente anche un output USB: questo permette di trascrivere i vinili in formato digitale direttamente su chiavetta ( o anche su PC).
Infine non possiamo non notare la qualità sonora piuttosto alta del dispositivo, tuttavia è possibile allacciare casse esterne tramite apposita uscita.
Piuttosto compatte le dimensioni: 48 x 33 x 22 cm, per soli 6 Kg. Un impianto giradischi piuttosto compatto, ma estremamente curato. Un ottimo dispositivo, senza dubbio.
PRO
- Design retrò affascinante
- Costruzione in vero legno
- Possibilità input Bluetooth
CONTRO
- Qualità costruttiva migliorabile
- Telecomando molto (troppo) piccolo
- Volume massimo non elevato
Majestic – TT 47 DAB – Prezzo: 229,00 euro
Domande Frequenti
I giradischi sotto i 100 euro hanno la reputazione di rovinare i dischi: per questo dovrebbero essere acquistati con cautela. Un impianto hi fi con giradischi di buon livello tipicamente oscilla fra i 100 e i 500 euro. Già a questa cifra il risultato sonoro è elevato, così come la qualità costruttiva.
Un impianto stereo Hi Fi con giradischi top di gamma può superare abbondantemente i 500 euro. Ma lo consiglio solo agli audiofili più incalliti!
Sì, perché molti dati vengono effettivamente persi quando un file audio viene compresso in un formato digitale. Questa perdita non si verifica quando il suono viene stampato fisicamente in un disco in vinile. Ascolterai la tua musica esattamente come la intendevano i tuoi artisti preferiti!
Entrambi hanno pro e contro. I giradischi a cinghia sono quelli in cui una cinghia elastica fa ruotare i piatti. Questa cinghia può assorbire efficacemente tutte le vibrazioni che possono influire sulla qualità del suono. Tuttavia, le cinghie tendono a logorarsi e a volte hanno problemi di velocità di rotazione.
I giradischi a trazione diretta, invece, hanno il piatto ruotato direttamente dal motore. In quanto tali, la loro velocità è più costante e non si logorano come fa una cinghia. Il problema è che il motore stesso può causare vibrazioni indesiderate che possono alterare i suoni della tua traccia.
Ci sono molti fattori diversi da considerare. In primo luogo, la qualità della cartuccia e la testina giocano un ruolo importante. Poi alcuni giradischi sono semplicemente costruiti con più funzioni che consentono una migliore precisione, meno vibrazioni e, maggiore amplificazione e in definitiva, una migliore qualità del suono.
Sì e no. Sì, un impianto giradischi ha bisogno di un amplificatore per rafforzare i segnali deboli che produce in qualcosa che i tuoi altoparlanti siano in grado di leggere e riprodurre. E no, perché il tuo giradischi o i tuoi altoparlanti nella maggior parte dei casi avranno un amplificatore integrato.
Ma prima ancora, come fai a sapere quando sostituire gli aghi del giradischi? La regola pratica di base quando si tratta di sostituire la testina, è sostituirla una volta ogni due anni o dopo 1000 ore di riproduzione.
Sì, fintanto che la cartuccia corrisponde all’attacco del braccio del giradischi, puoi mescolarle e abbinarle in base alle tue preferenze, indipendentemente dalla marca. In effetti, è una pratica piuttosto comune fra gli audiofili. L’esplorazione e la sperimentazione fanno parte del divertimento!
Innanzitutto, come accennato in precedenza, i dischi in vinile suonano significativamente meglio dei CD o dei file audio digitali. In secondo luogo, solo i migliori musicisti hanno un equivalente in vinile dei loro album. Questo perché il vinile si rivolge a una particolare fascia demografica di amanti della musica, i più esigenti. Infine, la ricerca dei tuoi pezzi preferiti è un’esperienza di per sé. Può volerci un po’ per trovare il disco che stai cercando, ma una volta trovato lo amerai davvero. Tutto questo rende l’ascolto più piacevole e soddisfacente.
No, non farlo. Anche gli audiofili più appassionati dimenticano di rimettere i dischi al loro posto una volta terminato l’ascolto. Ma è sempre una buona abitudine ricordarsi di farlo. Tenere il disco in vinile fuori dalla confezione lo espone a urti e polvere, aumentando il rischio che si sporchi o si danneggi. Se ti accorgi di farlo…almeno prendi l’abitudine di chiudere l’impianto stereo con giradischi!
Un disco in vinile è un oggetto delicato. Anche per questo se ne trovano pochi, e acquista valore. Non toccare la superficie, trasferiresti lo sporco e la polvere dalle tue mani al disco in vinile. Puoi anche causare danni involontari alle sue scanalature. Toccalo solo ai bordi. I più esperti usano i guanti per la collezione che amano di più: si riduce sensibilmente la possibilità di sporcare il disco.
Un impianto audio per giradischi automatico è un dispositivo dotato di funzioni automatiche come il braccio che si solleva dalla posizione di riposo e si posiziona sopra il tuo disco per iniziare a suonare. Una volta terminato, il braccio si solleverà dal binario e tornerà nella sua posizione di riposo. È importante notare, tuttavia, che questo non significa che non sarai in grado di sollevare manualmente il braccio. È solamente una funzione in più.
Conclusioni e ringraziamenti!
Grazie mille per aver letto il nostro articolo!
Mi auguro che tu l’abbia trovato informativo, e spero di essere stato in grado di rispondere alla maggior parte delle domande che di tanto in tanto ti confondono.
Non preoccuparti se ti senti ancora intimidito dall’impianto stereo con giradischi di casa. Con il passare del tempo imparerai sempre più cose e sarai in grado di usarlo perfettamente.
Infine, non importa cosa dicono gli altri. Ci sono molti “esperti” in questo campo. Ricorda solo che il suono per te è convincente e appagante, allora vuol dire che è perfetto per te. Questa è la cosa più importante.
Come sempre, in caso di dubbi o domande mi trovi nei commenti.
A presto!