Le cuffie aperte sono dispositivi progettati per consentire l’uscita e l’entrata dell’audio dagli auricolari.
Da una parte non bloccano il rumore ambientale, ma dall’altra consentono una maggiore traspirazione delle orecchie, cosa particolarmente apprezzata da chi soffre il caldo da cuffia.
Inoltre, le cuffie aperte sono particolarmente utili se non vuoi essere completamente isolato dall’ambiente circostante.
- Ma a cosa devo fare attenzione quando opto per cuffie aperte?
- E quali sono le migliori cuffie aperte in commercio oggi?
Scopriamolo!
Cuffie aperte: Guida rapida alla scelta
Quando consigli -davvero- le cuffie aperte?

La differenza tra una cuffia aperta e una cuffia chiusa, come probabilmente sai, è che il retro del woofer è in qualche modo aperto ed esposto all’ambiente esterno.
Solitamente la plastica solida viene sostituita con una griglia metallica perforata con fori regolarmente distanziati.
Ma quando vale la pena scegliere questo particolare tipo di cuffia?
Le cuffie aperte consentono all’aria di passare attraverso i padiglioni auricolari dalla parte posteriore del driver dell’altoparlante. Questo significa che le risonanze e l’accumulo di bassa frequenza causati dalla chiusura posteriore non saranno un problema. Molte costose cuffie di fascia alta hanno la parte posteriore aperta perché consente loro di offrire un suono più naturale e chiaro.
Ma questa scelta va fatta solo se non ci sono rumori nelle vicinanze. Poiché le cuffie aperte non possono bloccare bene il rumore esterno, sentirai tutto ciò che accade intorno a te.
Inoltre, si perderà anche parte del suono, che risulta molto più potente in cuffie di tipo chiuso. Le cuffie aperte hanno ben poco da offrire in termini di isolamento. Quindi, se lavori in un ufficio, i tuoi colleghi saranno in grado di ascoltare parte di ciò che stai ascoltando, così come tu sarai in grado di ascoltare ciò che succede intorno a te.
Per questo, sono solitamente consigliate per l’uso a casa.
D’altra parte, le cuffie aperte sono una soluzione molto gettonata da tutte le persone che vogliono avere un suono che non dirompe in tutta la casa, ma allo stesso tempo che non vogliono isolarsi completamente.
In questo caso, le cuffie aperte sono davvero la scelta migliore. Permetteranno di non far ascoltare a tutti ciò che stiamo ascoltando, ma ci garantiranno la capacità di sentire eventuali rumori (abbastanza alti) intorno a noi!
Le cuffie aperte sono adatte per:
- Mixaggio e mastering
- File audio di alta qualità
- Ascolto a casa
- Traspirazione elevata delle orecchie
- Evitare isolamento completo tipico delle cuffie chiuse
Le cuffie aperte non vanno bene per:
- I pendolari
- Blocco del rumore esterno
- Ascolto in luoghi pubblici
- Ascolto in ufficio
Cuffie aperte vs Cuffie chiuse: 5 aspetti chiave
1) Qualità del suono

Quando si tratta di riproduzione e qualità del suono, le cuffie aperte sono generalmente considerate in grado di emettere un suono superiore rispetto alle cuffie chiuse. A causa della loro apertura, tendono ad essere migliori nel fornire musica naturale e dal suono più realistico. Questo perché il suono e l’aria possono entrare e uscire dai padiglioni. Pertanto, i riflessi del suono sono ridotti al minimo portando a una migliore precisione e chiarezza del suono.
Essere aperti significa anche che le cuffie aperte hanno meno pressione dell’aria contro cui lavorare; di conseguenza, i driver nei padiglioni rispondono in modo più efficiente e rapido ai cambiamenti del segnale audio.
Con le cuffie chiuse, i padiglioni sono chiusi, quindi contengono il suono e l’aria all’interno. Questo, in generale, dà alle cuffie chiuse un vantaggio riproducendo le basse frequenze (Bassi) che sono più ricche e incisive delle cuffie aperte.
Tuttavia, quando le onde sonore rimangono intrappolate nei padiglioni delle cuffie chiuse, fanno sì che il suono manchi di chiarezza. Per evitare questo problema, spesso le cuffie chiuse (di qualità elevata) cercano di incorporare materiali antirisonanti che assorbono le onde sonore e riducono il riflesso.
2) Isolamento acustico
Le cuffie chiuse sono naturalmente le migliori per offrire il massimo livello possibile di isolamento acustico. Una volta che i padiglioni hanno creato una chiusura completa intorno o sulle orecchie, non dovrebbe esserci alcun flusso di aria o suono in entrata o in uscita.
A causa di un migliore isolamento acustico, le cuffie chiuse sono adatte e ideali per le persone che vogliono godersi la loro musica in luoghi affollati come stazioni ferroviarie, centri commerciali, aeroporti, ecc. Anche la maggior parte dei professionisti dell’audio come DJ, produttori di studi o mixer preferiscono cuffie chiuse perché consentono una migliore concentrazione e isolamento durante un evento pubblico.
Attenzione, perché non solo le cuffie chiuse offrono isolamento acustico, ma riducono anche la dispersione del suono. Questo potrebbe tornare utile in luoghi come biblioteca o su un aereo/auto/autobus dove puoi ascoltare la tua musica senza disturbare chi ti circonda.
Le cuffie aperte non sono in grado di offrire isolamento acustico elevato, soprattutto in luoghi rumorosi. Grazie alla loro natura aperta, quando li usi sarai comunque in grado di sentire parte dei suoni intorno a te.
Per questo motivo, l’uso di cuffie aperte nel mondo esterno potrebbe comportare delle sfide ma, in luoghi tranquilli dove puoi ascoltare la tua musica senza interferenze, funzionano meglio per le ragioni che abbiamo visto sopra.
Naturalmente per tutte quelle persone che hanno bisogno o vogliono essere consapevoli di ciò che li circonda, le cuffie aperte sono eccellenti. Se ti piace la tua musica mentre fai jogging o corri in una zona affollata, le cuffie aperte possono essere anche migliori delle chiuse.
3) Palcoscenico sonoro
Un’altra caratteristica in cui le cuffie aperte battono le cuffie chiuse è il palcoscenico sonoro. Il palcoscenico sonoro è la capacità di percepire la profondità e la posizione degli strumenti o dei diffusori che suonano.
Le cuffie aperte hanno una riproduzione del palcoscenico sonoro più ampia e più profonda poiché le loro parti posteriori non sono sigillate. Il soundstage delle cuffie aperte può tradursi nella sensazione che provi quando ascolti un impianto stereo posizionato correttamente. La musica con le cuffie aperte è più coinvolgente e più dinamica, meno ovattata.
D’altra parte, le cuffie chiuse tendono ad avere un soundstage più piccolo e meno arioso. L’esperienza può essere descritta come “nella tua testa” perché percepirai come se la musica provenisse dall’interno della tua testa piuttosto che da strumenti fuori. L’effetto del palcoscenico sonoro nelle cuffie chiuse può variare a seconda del modello, naturalmente, ma a parità di tipologia le cuffie aperte hanno qualcosa in più.
4) Portabilità e usabilità
Una cuffia portatile è una cuffia che può essere trasportata o spostata facilmente. Ma in questo caso, quando si tratta di portabilità/usabilità, una cuffia chiusa solitamente è superiore ad una cuffia aperta.
In ambienti rumorosi o silenziosi, le cuffie chiuse sono versatili per la maggior parte delle situazioni. Offrono un migliore isolamento acustico e non perdono molto in termini sonori quando creano una tenuta adeguata con la testa.
Le cuffie aperte trasmettono almeno una parte del suono al mondo esterno. Inoltre, non forniscono alcun isolamento acustico per l’utente. Per questo motivo, le cuffie aperte sono un’opzione preferita da utilizzare a casa o dove puoi ascoltare la musica senza distrazioni dal mondo esterno o senza interferire con altre persone.
5) Comfort

Solitamente ciò che determina il comfort di una cuffia è la qualità costruttiva e dei materiali, e non proprio dal fatto che una cuffia sia aperta o chiusa.
Tuttavia, cuffie aperte e cuffie chiuse hanno alti e bassi. Ad esempio, l’utilizzo di cuffie aperte in un ambiente caldo è molto più gradevole, perché le cuffie aperte non riscaldano permettendo una traspirazione continua.
Al contrario, in ambienti freddi, le cuffie chiuse sono preferibili.
Per quanto riguarda il comfort complessivo, dipende in gran parte dalla qualità costruttiva e dei materiali utilizzati nella costruzione delle cuffie, dunque dipenderà molto da modello a modello!
Ecco dunque gli aspetti da tenere a mente quando si scelgono delle cuffie aperte, anche in relazione a quelle chiuse. Ma quali sono le migliori in commercio?
È il momento di scoprirle!
Cuffie aperte: CLASSIFICA
Migliori Cuffie Aperte
1. Sennheiser – Game One

Le cuffie aperte da gaming Sennheiser Game One sono cuffie con forature ai lati sfacciatamente progettate per i giocatori. Tuttavia, nonostante siano fermamente orientate al gaming, possono essere utilizzate tranquillamente per ogni ambito.
Certamente, la qualità del suono e il pacchetto complessivo sono ottimi e capaci di resistere ai rigori dell’uso multiuso.
Le cuffie Game One hanno un microfono non rimovibile. Questo può essere un pro o un contro, dipende da cosa cerchiamo. Va detto che il microfono è davvero eccellente, con un software di cancellazione dei rumori, che offrirà a chi ci ascolta solo la nostra voce pulita del sottofondo.
Il punto in cui Sennheiser Game One è diverso dalla maggior parte delle cuffie da gioco è l’apertura dei padiglioni, che non è eccessiva, ma adatta a rafforzare il suono e permettere una discreta traspirazione.
Per chi le userà a casa, in ambiente piuttosto silenzioso, il risultato sonoro è ottimo.
Il Sennheiser Game One utilizza un cavo Jack da 3,5mm, compatibile con PC, Mac, Console e dispositivi mobili dotati di presa.
Essendo una delle migliori cuffie da gioco in circolazione, Sennheiser Game One suona naturalmente alla grande. La risposta in frequenza neutra significa che le cuffie stesse riprodurranno il suono che ogni gioco intende. Le cuffie non faranno suonare nulla più forte o più silenzioso di quanto dovrebbe. Questo è non è un aspetto di poco conto, perché consente di equalizzare la musica senza troppi problemi.
Tutto sommato, non solo le cuffie aperte da gaming Sennheiser Game One offrono un’ottima riproduzione sonora, ma sono anche particolarmente comode per le lunghe sessioni, grazie alle sottili aperture ai lati.
È raro trovare tutte queste caratteristiche in un’unica cuffia, per questo è giusto riconoscerle la qualità che spetta loro.
Si tratta comunque di cuffie di alto livello e non a caso il prezzo è leggermente superiore alla media.
PRO
- Comode da indossare
- Ottima resistenza
- Eccellente qualità sonora, soprattutto nel gaming
- Eccellente qualità del microfono con funzione di cancellazione rumore
- Facile disattivare il microfono e controllare il volume
CONTRO
- Nessuna connettività Bluetooth
- Le cerniere in plastica sono un potenziale punto debole
Sennheiser – Game One – Prezzo: 190,90 euro
Cuffie aperte alta definizione sovrarurali
2. Philips – Fidelio X2HR

Le Philips Fidelio X2HR sono cuffie aperte cablate di ottimo livello.
Il loro profilo sonoro è molto ben bilanciato, il che le rende adatte a un’ampia gamma di generi e contenuti.
Grazie ai padiglioni ampi e ben imbottiti e all’archetto a regolazione automatica, sono cuffie molto comode da indossare, anche per lunghi periodi. Come è prevedibile con le cuffie aperte, non sono le più versatili in quanto non bloccano il rumore di fondo, ma andranno bene nei luoghi silenziosi. Non hanno un microfono.
Le Philips X2HR ha buone qualità a un prezzo interessante. Elevato fattore di comfort, buoni effetti spaziali sonori e ottime sfumature sia nei bassi che negli alti. I driver de da 50 mm delle cuffie offrono toni bassi e ben bilanciati, toni medi trasparenti e toni alti senza distorsioni, anche grazie alla foratura dei padiglioni.
L’equalizzazione salva le cuffie a scapito di un po’ di palcoscenico sonoro. Ottimi i cuscinetti in schiuma memory sovraurali, progettati per offrire un comfort di vestibilità duraturo e prestazioni audio ottimizzate.
Personalmente, queste sono tra le mie cuffie preferite, aperte o meno. Sono in grado di offrire sfumature sonore che poche altre cuffie riescono a garantire, soprattutto a questo prezzo.
È tutta una preferenza personale, ovviamente, ma fra le molte in commercio, queste le ritengo le cuffie aperte migliori per rapporto qualità prezzo.
PRO
- Eccellente rapporto qualità prezzo
- Profilo sonoro ben bilanciato
- Molto comode e ben traspiranti
- Aspetto e sensazione premium
- Buoni materiali
CONTRO
- Design ingombrante
- Il design aperto comporta uno scarso isolamento acustico
Philips – Fidelio X2HR – Prezzo: 139,90 euro
Cuffie aperte gaming
3. Sennheiser – HD 599

Sennheiser HD 599 è uno dei migliori modelli di cuffie aperte per rapporto qualità prezzo. Garantisce un ottimo suono neutro per un ascolto sia da intenditori che casual.
Viene utilizzata con connessione cablata. Viene fornita infatti con due cavi scollegabili: un cavo di 3m con jack 6.3mm per i sistemi di home entertainment ed una cavo corto di 1.2m con jack 3.5mm per l’utilizzo con telefoni, tablet e laptop.
Nonostante l’aspetto imponente, Sennheiser HD 599 è un modello di cuffia aperta molto leggero. Solo 250 g. L’archetto regolabile ha un’ampia imbottitura confortevole. Ottima la vestibilità di padiglioni auricolari grandi e morbidi. Consentono il passaggio di una grande quantità di aria per mantenere le orecchie fresche e prevenire la sudorazione per lunghe sessioni.
I cuscini in microfibra hanno un tocco molto piacevole e Premium. Non è un modello pieghevole, ma non l’ho ritenuto un grande problema sinceramente.
Notiamo che non è presente microfono, in quanto pensate per l’ascolto, più che per il lavoro o il gaming.
Per quanto riguarda il suono, siamo davvero su eccellenti livelli di qualità. Hanno un basso particolarmente ricco per delle cuffie aperte e riproducono fedelmente sia la gamma dei medi che degli alti. Il palcoscenico sonoro è spazioso grazie al design aperto e nel complesso offrono una riproduzione audio ben bilanciata.
Complessivamente si tratta davvero di eccellenti cuffie aperte, in cui Sennheiser è riuscita a proporre una qualità da vere top di gamma. Costano più della media, ma sono decisamente fra le migliori in assoluto per qualità dell’audio complessivo.
Se amiamo la musica, sono una scelta che non può deludere.
PRO
- Design leggero e confortevole
- Padiglioni grandi, avvolgenti e traspiranti
- Eccellente riproduzione audio
CONTRO
- Isolano molto poco dal rumore ambientale
Sennheiser – HD 599 – Prezzo: 179,90 euro
Cuffie aperte studio
4. AKG – K240 Studio

In Europa nel 1947, i paesi stavano ancora facendo i conti con le conseguenze di una guerra che aveva lacerato il continente. Da questa distruzione si sono evolute alcune grandi aziende. AKG era uno di loro. Fondati a Vienna, in Austria, nel 1947, sono diventati leggende nel settore audio per professionisti.
Le cuffie AKG K240 Studio sono cuffie over-ear semiaperte progettate per funzionare in ambito professionale o amatoriale.
Sono cuffie aperte progettate per mix e mastering del suono nelle fasi di riproduzione. Realizzate per l’ascolto professionale, il suono è ricco, equilibrato e definito. Puoi sentire ogni sfumatura presente nella musica. Questo, durante la registrazione, e poi di nuovo durante la riproduzione.
La progettazione è abbastanza resistente da sopportare le molte ore di utilizzo che probabilmente faremo loro fare. Allo stesso tempo, ottimo il livello di comfort, che le rende né troppo pesanti nè scomode da indossare anche dopo diverse ore.
Il tutto è ottimizzato grazie all’archetto autoregolante e ai cuscinetti auricolari che si adattano perfettamente alle orecchie.
Sono caratterizzati da un design semi-aperto con trasduttori XXL da 30 mm con diaframmi Varimotion brevettati da AKG. Offrono una dinamica molto ampia che è incredibilmente accurata. Questo dà un suono aperto davvero molto naturale.
La struttura del design semiaperta e i trasduttori molto efficienti offrono una gamma dinamica ampia e sensibile. D’altra parte, in queste cuffie è amplificato il “problema” della perdita dei bassi nelle cuffie aperte.
I bassi sono piuttosto smorzati pur mantenendo frequenze delicate e ben definite. Il risultato è che i medi brillano, a scapito della profondità dei bassi.
È quello che cerchiamo? Se dei bassi da urlo non sono la nostra preoccupazione principale, queste possono risultare tra le migliori cuffie aperte che possiamo scegliere per qualità prezzo.
PRO
- Audio molto dettagliato e nitido
- Comode e traspiranti
- Qualità costruttiva solida
CONTRO
- Scarso isolamento acustico
- Risposta poco profonda dei bassi
AKG – K240 Studio – Prezzo: 60,00 euro
Cuffie aperte economiche
5. Superlux – HD-681

Le Superlux HD 681 sono cuffie aperte economiche per tutti i gusti.
Per quanto il prezzo sia piuttosto basso, la comodità è buona. L’archetto sulla testa non è stretto e ben regolabile e la traspirazione dei padiglioni (enormi) over ear è sufficiente.
Suonano anche meglio di molte cuffie più costose, come vedremo fra poco, ma non sono molto versatili. Sono ingombranti, non bloccano il rumore e perdono parecchio in termini di suono, quindi è meglio usarle in isolamento.
Le Superlux HD 681 sono una buona opzione economica per un ascolto neutro. Hanno bassi leggermente più estesi rispetto alla media e offrono una riproduzione audio soddisfacente che si adatta bene a strumenti e voce.
Buona la gamma dei medi. Per alcuni potrebbe sembrare relativamente piatta, ma nel complesso il suono risulta nitido e chiaro soprattutto nei medi e alti, ovvero il punto forte delle cuffie di tipo aperto.
Purtroppo, non hanno un soundstage particolarmente coinvolgente come altre cuffie aperte che abbiamo visto, questo non compromette il risultato finale, che ritengo accettabile soprattutto per gli ascoltatori occasionali.
Ciò che mi ha sorpreso in particolare di queste cuffie è stato l’effetto stereo sorprendentemente pulito. È in grado di gestire quasi tutti i generi di musica, con livelli di comfort discreti e una traspirazione decente (inferiore rispetto ad altre che abbiamo visto).
Le consiglio? Assolutamente sì, se siamo ascoltatori occasionali e non troppo pretenziosi. Altrimenti, se cerchiamo una riproduzione fedele e professionale, forse sarà meglio optare per altro.
PRO
- Buona qualità del suono
- Design comodo
CONTRO
- Sensibile agli ambienti rumorosi, in base alla progettazione
- Qualità costruttiva plasticosa
- Qualità del suono non tra le più fedeli
Superlux – HD-681 – Prezzo: 37,99 euro
Cuffie aperte gaming top qualità prezzo
6. Razer – Kraken X

Se cerchiamo un’alternativa più economica, pur avendo a disposizione il surround 7.1, ecco che le Kraken X potrebbero rivelarsi la soluzione per moltissimi di noi.
Le Razer Kraken X sono eccellenti cuffie aperte da gaming per PC per un semplice motivo: il suono surround 7.1 virtuale appositamente progettato per il gaming su PC. Disponibile tramite un’app, il surround eleva il già buono audio delle cuffie grazie a profondità, chiarezza e definizione superiori. Inoltre, rende difficile tornare alla modalità audio standard stero di X.
Va detto che il surround 7.1 offre una ricchezza di suoni molto diversa rispetto al classico stereo, per questo diventa particolarmente importante fare un’equalizzazione corretta a seconda dei propri gusti.
Dal punto di vista della comodità nulla da dire. La struttura è simile alla “sorella maggiore” BlackShark, con cuscinetti in finta pelle e un peso complessivo di 275 grammi.
Ottimi i driver da 40 mm, che permettono di dare una ragionevole profondità ai bassi, senza ovattare medi e alti, anche in condizione di confusione come potrebbe essere uno sparatutto in prima persona.
Il microfono è nella media per il prezzo, con il vantaggio di essere flessibile per poter essere posizionato a nostro piacimento.
La compatibilità è garantita dal Jack da 3,5 mm: le Razer Kraken X sono compatibili con PC, Mac, Play Station.
Infine nota di merito alla foratura esterna ai padiglioni. Non si tratta di vere e proprie cuffie aperte, ma la foratura è parzialmente traspirante (anche per una questione di suono), rendendole cuffie semi aperte capaci di offrire un suono molto naturale. Ideali per chi soffre molto il caldo alle orecchie.
Nel complesso, si tratta a mio parere di un paio fra le migliori cuffie da gaming aperte per rapporto qualità prezzo, anche in virtù del Surround 7.1 più unico che raro a questo prezzo.
PRO
- Buon suono, sia in Surround che stereo
- Traspiranti e molto comode
- Particolarmente indicate come cuffie da gaming per PC
- Ottimo rapporto qualità prezzo
CONTRO
- Qualità dei bassi inferiore alle controparti chiuse
Razer – Kraken X – Prezzo: 69,99 euro
Domande Frequenti
Le cuffie aperte sono cuffie progettate con il retro del padiglione forato o aperto. Questa conformazione permette a parte del suono di uscire dalle cuffie, così come a parte del rumore esterno di essere udibile dalle orecchie. Alcuni ascoltatori preferiscono il suono naturale aperto (pensa all’ascolto di altoparlanti in una stanza) piuttosto che il suono isolato delle cuffie chiuse.
Le cuffie aperte sul retro consentono all’aria di passare attraverso i padiglioni auricolari fino all’elemento altoparlante. Questo significa che la pressione non può accumularsi e influenzare il suono e non ci sono piccoli echi all’interno delle cuffie. Molte cuffie costose di fascia alta hanno la parte posteriore aperta o traforata, proprio perché aiuta a generare un suono più naturale e chiaro.
Sì. Non è un caso che spesso si vedano i deejay tenere un padiglione sull’orecchio e l’altro padiglione sollevato. Le cuffie aperte possono rendere più facile mantenere il riferimento e prendere decisioni di mixaggio accurate durante le sessioni. L’aria che passa attraverso le cuffie consentirà anche alle orecchie di respirare un po’, e di solito risulta anche più comoda per lunghe sessioni rispetto a quelle chiuse.
In ambienti rumorosi, sono sempre consigliabili le cuffie chiuse. Se invece preferisci non essere isolato e ascoltare ciò che accade intorno a te, le cuffie aperte saranno un’ottima scelta. Anche la comodità va considerata: le cuffie aperte generano meno calore rispetto alle chiuse, in virtù del naturale passaggio dell’aria.
Generalmente le cuffie aperte sono più comode delle chiuse. Offrono una pressione più leggera sull’area dell’orecchio. Inoltre sono traspiranti e garantiscono un ricircolo di aria gradevole nei mesi più caldi.
Le cuffie aperte sono progettate in modo che il guscio esterno del rivestimento dell’orecchio sia perforato, in genere con ritagli orizzontali o con forature.
Le cuffie chiuse hanno un guscio esterno solido senza perforazioni di alcun tipo in modo tale che il guscio copra efficacemente l’intero orecchio.
Esistono anche delle vie di messo, le cuffie semi aperte, che hanno delle piccole forature per migliorare l’effetto sonoro complessivo.
Ecco tutto quello che c’è da sapere nella scelta delle cuffie aperte, per ogni esigenza!
Dubbi o domande? Mi trovi come sempre nei commenti!
Alla prossima, su Techplaza!